Negligenza grave nel soccorso nelle scuole

Responsabilità, conseguenze e prevenzione :

La sicurezza degli studenti è una priorità per ogni istituto scolastico, il personale docente ha il dovere di garantire un ambiente protetto e pronto a gestire le emergenze ma non sempre basta avere procedure e assicurazioni, un intervento tardivo, errato o inesistente può configurare negligenza grave con responsabilità civili, disciplinari e persino penali. Non si tratta solo di rispettare le normative ma di proteggere concretamente la scuola da rischi che possono trasformarsi in contestazioni, richieste di risarcimento o danni d’immagine.

La negligenza grave non riguarda solo i casi estremi in cui nessuno presta soccorso ma anche errori nella gestione dell’emergenza. Un infortunio minimizzato, un malore non riconosciuto come serio, un ritardo nell’allertare i soccorsi possono avere conseguenze pesanti. Se l’errore è riconducibile a una mancanza di preparazione o a una sottovalutazione del rischio, l’istituto potrebbe essere chiamato a rispondere per danni anche se dispone di una polizza assicurativa.
In caso di colpa grave, l’assicurazione può rifiutarsi di coprire il risarcimento, lasciando la scuola esposta a conseguenze economiche e legali.

Un esempio concreto ? uno studente cade in cortile battendo la testa, l’insegnante presente ritiene che non sia nulla di grave e lo lascia rientrare in classe senza verificare ulteriormente, dopo alcune ore il ragazzo sviene, si scopre che aveva un trauma cranico.
Se i genitori denunciano l’episodio, la scuola dovrà dimostrare di aver gestito correttamente la situazione.
Se emerge che l’intervento è stato inadeguato, potrebbe essere ritenuta responsabile per negligenza grave.
Un altro esempio può riguardare un alunno che ha una crisi allergica grave ma l’insegnante non ne riconosce i sintomi e non allerta tempestivamente i soccorsi, oppure nel caso di un bambino che sta soffocando a causa di un boccone in mensa ma il personale di servizio esita, temendo di sbagliare la manovra di disostruzione.

Molti istituti credono di essere al sicuro, protetti da assicurazioni e procedure standardizzate ma la realtà è più complessa, l’assicurazione interviene solo dopo un incidente e solo se non vi è colpa grave, inoltre la formazione del personale spesso non è sufficiente, le competenze apprese nei corsi di primo soccorso si dimenticano nel tempo e sotto pressione, anche un operatore preparato può commettere errori, per questo è fondamentale avere un sistema che non solo copra il danno ma lo prevenga.

Un errore nella gestione di un’emergenza può avere conseguenze spiacevoli non solo dal punto di vista legale ma anche sull’immagine dell’istituto da un punto di vista mediatico, un caso di negligenza può facilmente diventare virale, far perdere la fiducia delle famiglie e influire sulle iscrizioni, investire in un sistema di prevenzione certificato significa proteggere la scuola, il personale e gli studenti ancor prima che il problema si verifichi.

Per rispondere a questa esigenza nasce GUARANTEED, un servizio certificato di Tridente Blu che aiuta le scuole a ridurre il rischio di contestazioni grazie a strumenti concreti di prevenzione :
Certifica le procedure di sicurezza, monitora la preparazione del personale, documenta le attività di prevenzione e fornisce supporto in caso di contestazioni.
Se un episodio viene segnalato, la scuola ha a disposizione prove documentate per dimostrare tutto il suo impegno nel prevenirlo riducendo così il rischio di richieste di risarcimento e danni alla reputazione.